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Arrivo in Valle Pesio
Incontro con la guida e sistemazione in Hotel. Breve briefing sulle attività dei giorni successivi.
Cena e pernottamento in hotel
Interesse:
Arrivo in Valle Pesio
Incontro con la guida e sistemazione in Hotel. Breve briefing sulle attività dei giorni successivi.
Cena e pernottamento in hotel
Interesse:
Pis del Pesio e il Sentiero delle Cascate
Partendo dal nostro hotel raggiungiamo Pian delle Gorre, attraversando il primo tratto del Sentiero Natura, arricchito da una serie di pannelli che aiutano a leggere l’ambiente circostante e che ci condurrà nella maestosa abetina per raggiungere la faggeta secolare. Ci si accorge subito dell’eleganza del percorso che svela un’antica alleanza fra roccia, acqua e sole che hanno modellato sapientemente l’intera valle, in una metamorfosi continua che avanza con il tempo.
Senza alcun dubbio è il percorso naturalistico più completo e emblematico del Parco del Marguareis che culmina con la visita all’Osservatorio Faunistico dove potremmo parlare del Cervo, il principe dei boschi.
Colazione in
Prima colazione in hotel, ritrovo con la guida e inizio del trekking.
Iniziamo il nostro trekking e attraversiamo il primo tratto del Sentiero Natura, arricchito da una serie di pannelli che ci aiutano a leggere l’ambiente circostante e subito ci immergiamo nel bosco nobile di latifoglie, un tempo gestito da frati certosini. Una piacevole camminata costeggiando il Torrente Pesio condurrà all’isola verde di Pian delle Gorre, raggiungendo cosi l’omonimo rifugio. Appena imboccato il sentiero, ci si accorge subito dell’eleganza del percorso che svela un’antica alleanza fra roccia, acqua e sole che hanno modellato sapientemente l’intera valle, in una metamorfosi continua che avanza con il tempo. Oltre ai corsi d’acqua possiamo ammirare nel primo tratto i maestosi abeti bianchi dove è facile scorgere la presenza dei caprioli che abitano la valle. Arriviamo così alla prima attrazione: la cascata del Saut le quali acque scendono direttamente dal Marguareis, che insieme agli altri affluenti danno vita la Torrente Pesio. Con una breve salita panoramica raggiungiamo il Pis del Pesio che, a differenza delle altre cascate, è un fenomeno stagionale osservabile solo nei mesi di aprile/maggio. Ciò fa di esso la grande attrazione di questo trekking. In poco tempo raggiungiamo l’ultima cascata: il Gias fontana, la più fotogenica poichè immersa in una conca boschiva. Proseguendo il nostro trekking raggiungeremo l’Osservatorio faunistico, dove potremmo ammirare il cervo reintrodotto nel Parco del Marguareis dal 1991, concludendo così la prima giornata in Valle Pesio.
Cena e pernottamento in hotel
Interesse:
Pis del Pesio e il Sentiero delle Cascate
Partendo dal nostro hotel raggiungiamo Pian delle Gorre, attraversando il primo tratto del Sentiero Natura, arricchito da una serie di pannelli che aiutano a leggere l’ambiente circostante e che ci condurrà nella maestosa abetina per raggiungere la faggeta secolare. Ci si accorge subito dell’eleganza del percorso che svela un’antica alleanza fra roccia, acqua e sole che hanno modellato sapientemente l’intera valle, in una metamorfosi continua che avanza con il tempo.
Senza alcun dubbio è il percorso naturalistico più completo e emblematico del Parco del Marguareis che culmina con la visita all’Osservatorio Faunistico dove potremmo parlare del Cervo, il principe dei boschi.
Colazione in
Prima colazione in hotel, ritrovo con la guida e inizio del trekking.
Iniziamo il nostro trekking e attraversiamo il primo tratto del Sentiero Natura, arricchito da una serie di pannelli che ci aiutano a leggere l’ambiente circostante e subito ci immergiamo nel bosco nobile di latifoglie, un tempo gestito da frati certosini. Una piacevole camminata costeggiando il Torrente Pesio condurrà all’isola verde di Pian delle Gorre, raggiungendo cosi l’omonimo rifugio. Appena imboccato il sentiero, ci si accorge subito dell’eleganza del percorso che svela un’antica alleanza fra roccia, acqua e sole che hanno modellato sapientemente l’intera valle, in una metamorfosi continua che avanza con il tempo. Oltre ai corsi d’acqua possiamo ammirare nel primo tratto i maestosi abeti bianchi dove è facile scorgere la presenza dei caprioli che abitano la valle. Arriviamo così alla prima attrazione: la cascata del Saut le quali acque scendono direttamente dal Marguareis, che insieme agli altri affluenti danno vita la Torrente Pesio. Con una breve salita panoramica raggiungiamo il Pis del Pesio che, a differenza delle altre cascate, è un fenomeno stagionale osservabile solo nei mesi di aprile/maggio. Ciò fa di esso la grande attrazione di questo trekking. In poco tempo raggiungiamo l’ultima cascata: il Gias fontana, la più fotogenica poichè immersa in una conca boschiva. Proseguendo il nostro trekking raggiungeremo l’Osservatorio faunistico, dove potremmo ammirare il cervo reintrodotto nel Parco del Marguareis dal 1991, concludendo così la prima giornata in Valle Pesio.
Cena e pernottamento in hotel
Interesse:
Trekking nel Bosco dei Certosini e la Certosa di Pesio
Prima colazione in hotel, ritrovo con la guida e inizio del trekking.
Il percorso si snoda intorno alla Certosa di Pesio, che rappresenta il limite degli abitati dell’intera valle; un punto di arrivo per i turisti e di partenza per gli escursionisti.
Risalendo un la pista forestale raggiungeremo una quota di 1500m, per poi immergerci nel bosco più selvaggio. Dall’ombra dei faggi e delle abetine passeremo alla luce dei pianori dove vedremo alcuni resti di insediamenti, chiamati “grange” dove i certosini articolavano la loro agricoltura, e dalla quale potremo ammirare stupendi panorami sulla valle e ascoltare i racconti sulla gestione delle risorse naturali ai tempi della Certosa.
Si narra che il latte prodotto sugli alpeggi dai Certosini, trasportato direttamente al monastero tramite un ingegnoso sistema di tubazioni, derivasse da nuove varietà di pecore dalla Francia e dalla Spagna, migliorando così la produzione di formaggio.
La nostra camminata nella storia si concluderà rientrando alla certosa accompagnati da un torrente di acqua fresca e limpida, il Pesio, dove poter mettere in ammollo i piedi per rinfrescarci e rigenerarci.
Interesse:
Trekking nel Bosco dei Certosini e la Certosa di Pesio
Prima colazione in hotel, ritrovo con la guida e inizio del trekking.
Il percorso si snoda intorno alla Certosa di Pesio, che rappresenta il limite degli abitati dell’intera valle; un punto di arrivo per i turisti e di partenza per gli escursionisti.
Risalendo un la pista forestale raggiungeremo una quota di 1500m, per poi immergerci nel bosco più selvaggio. Dall’ombra dei faggi e delle abetine passeremo alla luce dei pianori dove vedremo alcuni resti di insediamenti, chiamati “grange” dove i certosini articolavano la loro agricoltura, e dalla quale potremo ammirare stupendi panorami sulla valle e ascoltare i racconti sulla gestione delle risorse naturali ai tempi della Certosa.
Si narra che il latte prodotto sugli alpeggi dai Certosini, trasportato direttamente al monastero tramite un ingegnoso sistema di tubazioni, derivasse da nuove varietà di pecore dalla Francia e dalla Spagna, migliorando così la produzione di formaggio.
La nostra camminata nella storia si concluderà rientrando alla certosa accompagnati da un torrente di acqua fresca e limpida, il Pesio, dove poter mettere in ammollo i piedi per rinfrescarci e rigenerarci.
Interesse:
Hotel 2 stelle in camera matrimoniale, doppia e tripla. E’ possibile richiedere la camera singola pagando un supplemento extra quota di partecipazione.
Trsferimenti con auto proprie
Dipende, sarebbe meglio avere già una preparazione basilare di che cos’è un trekking e soprattutto essere abituati ad affrontare dislivelli positivi e negativi.
Assolutamente sì, questa trekking è fattibile anche per le famiglie, l’importante è avere una buona preparazione escursionistica, mentre per il discorso dei cani devono rigorosamente stare al guinzaglio poiché si tratta di un Parco Naturale.
Assolutamente no. Noi Guide abbiamo l'obbligo di tenere il gruppo unito e di portare tutti a destinazione come da programma.
Dipende, chi decide di non fare la visita alla Certosa è libero di farlo, ma in quel caso la guida non sarà più responsabile di eventuali imprevisti o infortuni.
No, la visita alla Certosa è completamente gratuita. Chi lo desidera può lasciare delle offerte per il mantenimento della struttura.
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