Le Crete Senesi
Le crete senesi sono una grande distesa di argilla, modellata in colline e avvallamenti, nel territorio che si estende a sud-est di Siena, nel cuore della sua provincia, tra il Chianti e la Val d’Orcia. È uno dei paesaggi più suggestivi che si possano ammirare in tutta la regione, sia per il colore inconfondibile, che per le sensazioni che evoca. Tutto il paesaggio è molto particolare: il terreno è ondulato in brulle colline, quasi bianche, la vegetazione è costituita da rari pioppi e querce, soltanto negli avvallamenti, dove resiste l’umidità, si sviluppano piccoli boschi oppure si creano modesti invasi che raccolgono l’acqua piovana, detti fontoni. Ben visibili alcuni fenomeni geomorfologici tipici delle zone argillose: i calanchi, solchi profondi sui fianchi delle colline, le biancane, piccoli rilievi a forma di cupola, e le balze, pareti molto ripide, veri precipizi e strapiombi. Tutti questi fenomeni sono il risultato dell’azione erosiva dell’acqua. Le crete senesi però sono anche altro, qualcosa in più. Sono il rapporto tra natura selvaggia e attività dell’uomo. Sono un paesaggio inconfondibile, unico in Italia, un set cinematografico naturale nel quale sono stati ambientati diversi film. Strade solitarie, borghi, chiese, castelli, ruderi, mulini, fattorie, campi e grandi spazi: difficile rimanere indifferenti dinanzi a uno spettacolo così suggestivo. Ben lo sanno i fotografi di tutto il mondo e i turisti alla ricerca di orizzonti, silenzi, colori che sembrano sparire per poi colpire all’improvviso, con un cambio di luce e prospettiva.
La Val d’Orcia
La Val d’Orcia è una valle attraversata dal fiume Orcia, che le da il nome e che si estende fino alle terre di Siena, piena di dolci colline e ampie distese ricoperte di grano. Divenuta Patrimonio mondiale dell’Unesco, ricca di borghi caratteristici come Pienza, San Quirico d’Orcia, Montalcino, Castiglione d’Orcia, questa splendida valle offre molto da vedere ed è meta di migliaia di turisti ogni anno. Attratti dalla bellezza della natura, dall’arte e dalla storia del territorio i turisti possono scegliere dove fermarsi, tra i molti agriturismo, hotel e bed and breakfast presenti nella zona. Non da meno è l’importanza ricoperta delle acque termali che sgorgano naturali dal terreno e che hanno reso famose le terme presenti nei borghi di Bagno Vignoni e Bagni San Filippo. Come non citare poi i prodotti tipici di questa terra, come il vino Brunello di Montalcino ed il pecorino di Pienza, la carne di cinta senese, che potrete degustare negli ottimi ristoranti del luogo.
La cucina di questi territori
La presenza della argilla pliocenica, che ha un PH alterato a causa dei sali marini, ha permesso a questi due territori di essere un importante luogo della coltura del grano. Le aspre erosioni di calanchi e biancane, non facilmente coltivabili, sono un habitat perfetto di graminacee che creano ampie praterie su cui pascolare le pecore. La presenza di piante endemiche dalle essenze particolari hanno fatto si che il latte si potesse aromatizzare : nascono così i famosi pecorini di Pienza e delle Crete Senesi, molto apprezzati in Italia e nel Mondo. Dal grano coltivato in questi luoghi nascono i “pici”, una tipica pasta tirata a mano che si sposa perfettamente con il sugo alla cinta senese, il maiale tipico delle terre di Siena, dal quale si ottengono prelibatezze come il capocollo e la finocchiona. Ma anche conditi con il classico aglione, i pici danno il meglio di se. Se poi vogliamo essere raffinati, possiamo degustarli con la razza chianina, che come l’aglione, proviene dalla vicina Valdichiana. In accompagnamento a queste prelibatezze è doveroso bere un buon bicchiere di rosso di Montalcino o addirittura di Brunello, oppure della DOC Orcia, vini tipici e rinomati della Val d’Orcia. Se poi si preferisse il bianco, la val d’Arbia, territorio delle Crete che attraversiamo in questa tappa della Francigena, ne produce uno di ottima qualità.
La Via Francigena in provincia di Siena
La via in questo tratto è egregiamente descritta da Sigeric nel suo viaggio di ritorno da Roma. Molto apprezzata da un numero crescente di pellegrini ogni anno, si annovera tra i tratti più belli e suggestivi d’Italia. L’itinerario, così come è stato riproposto, tocca ancora quei luoghi particolari, intrisi di bellezza e curiosità, che rendono speciale la percorrenza. Partendo da Siena ci immergiamo subito in quella campagna tipica fatta di forme rotondeggianti e quiete. Colori, sfumature e evoluzione del paesaggio, fanno si che i due territori, delle Crete e della Val d’Orcia, si fondano quasi in un filo conduttore unico che posrta a scoprire la bellezza di questi luoghi, lasciandoci stupiti e meravigliati ogni volta. In questo itinerario troviamo le tappe 34, 35 e 36 del percorso ufficiale.